La nostra storia
"[La Masseria Bufolaria] sorse intorno al 1700 a opera del Marchese Carlo d'Amore, il quale, sforzandosi di risollevare le sorti della città e quindi dell'agricoltura, si diè da fare con alacrità in tale settore.
Egli infatti pensò di sfruttare utilmente le paludi immettendo bufali fatti venire dai suoi possedimenti in quel di Benevento e Caserta. In tale occasione, per il ricovero del personale addetto agli animali, costruì la masseria che prese appunto il nome di «Bufolaria».
Questo fabbricato, posto a quota 15 s.l.m. e precisamente a ridosso del costone della località chiamata Madonna del Casale, si compone di un'ampia stalla costruita di conci di tufo e con copertura a volta, di una camera, adiacente, per l'alloggio della famiglia del guardiano e di un ampio spiazzo per l'ovile e altri animali da cortile.
Sono ancora evidenti, al di sopra delle mangiatoie dei bovini, incisi nel muro i vari marchi che venivano man mano praticati alle bestie, essendo i bufali tenuti allo stato brado, e promiscui con quelli che immise nelle immediate vicinanze il principe di Alessano."
Fonte: Francesco Corvaglia - "Ugento e il suo territorio" - Ed. Salentina